Se avete avuto a che fare con progetti di una certà entità (ma non solo) probabilmente avrete avuto modo di incontrare il famigerato git “successore” del famosissimo SVN (ormai inesorabilmente in estinzione).
GIT è un repository che permette il sincronismo distribuito dei file (tra più utenti/developers) ed è anche una forma di backup del codice sorgete e non solo, cosa non di poco conto…
Per fare i deploy sul server dovreste avere un accesso ssh alla macchina del vostro hosting cosa assai rara (poiché ha un costo aggiuntivo) per tutti i siti e siterelli che siete obbligati a fare e aggiornare ai vostri zii, cugini e parenti, quando non anche a i vicini di casa 🙂
Ebbene sappiate che potete utilizzare il vostro bene amato GIT anche per fare dei deploy su macchine alle quali non potete accedere via ssh. Avete capito BENE!
Quello di cui avete bisogno (ovviamente dopo aver scaricato e installato git) è scaricare e installare git-ftp e seguire le chiare istruzioni per l’installazione in funzione del vostro sistema operativo.
Dopo aver caricato i vostro progetto su un repository git (io uso Bitbucket come repository privato e gratutito) potrete procedere al primo push utilizzando il vostro nuovo amico:
$ git ftp push --user {user} --passwd {password} ftp://myftp.com/public
Il vantaggio di usare git sta nel fatto che non dovrete preoccuparvi ad ogni deploy di quali file andare a caricare sul server via FTP col vostro amato filezilla, il che si traduce solitamente nel “non ricordo quali file ho modificato, chissenefrega ricarico tutto” e giù ad attendere 30/50 minuti se non di più…